| Continuo... L’idea di fare un giro non era male. Dopo tutto, era il 22 dicembre e tra tre giorni era Natale. Che diavolo gli avrei regalato a quei cinque? Io:”Ehm… Ragazzi… Io preferirei fare un giro da sola…” almeno compravo qualcosa… Frank:”Lo so che vuoi stare alla larga da noi Jo ma ci devi capire cavoli no? Guarda, hai tutte le ragioni del mondo perché siamo stati dei figli di puttana a non dirti nulla fino adesso. Ma…” Io:”Frank! Dacci un taglio eh… Non sono arrabbiata. Mi dispiace che mi lasciate ma non posso ostacolare il vostro sogno…” Sorrisi tristemente e uscii dalla stanza con l’intenzione di spassarmela tutto il giorno da sola per i negozi della mitica Las Vegas. Ma non andò così. Appena uscii, scoppiai a piangere. Girai per mezz’ora senza sapere dove andassi solo pensando a loro. Ma alla vista di uno dei miei negozi preferiti, mi calmai e la mia mente per il resto della giornata, si era completamente dimenticata di Frank, Bob, Mikey, Gerard e Ray. Comprai di tutto. Vestiti, borse, perfino penne molto particolari, un grembiule per cucinare con scritto “Las Vegas” ecc… In meno di un’ora finii tutti i soldi che avevo. E la cosa più deprimente era che, senza farlo apposta, ai ragazzi non avevo comperato NIENTE. MERDA! Tornai alle otto al Wynn Las Vegas sperando che i ragazzi non fossero tornati. Infatti. Che culo! Nascosi pacchi pacchetti e pacchettini dentro all’armadio. Esatto!!!! PACCHI, PACCHETTI, PACCHETTINI! Mi ero fatta impacchettare i regali per me stessa! Mio Dio!!! Mi stavo rendendo conto solo ora! Ero davvero patetica. Mikey:”Ciao Jo!!!” Io:”Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhrggggggggg!!!” Mikey:”Oddio! Faccio così paura???!!!” Io:”Ehm no è che… ehm… sei arrivato all’improvviso, alle spalle….” Mikey:”Che cosa stai facendo nell’armadio?” Perché ero finita dentro all’armadio? Forse volevo nasconder bene i pacchi… Io:”C’era un sacco di polvere e… stavo… diciamo che vedevo se si poteva pulire…” Mikey:”Certo che tu sei strana Josephine!” Io:”Già, sì, già…” uscii dall’armadio senza far cadere niente e poi mi preparai un drink. Io:”Vuoi qualcosa?” Mikey:”Ehm, no grazie…” Io:”Gli altri?” Mikey:”Gerard è di sotto alla sauna… Frank l’ha fatto cadere su una fontana ghiacciata e per poco non ci rimaneva secco…” Io:”Ah… Sì ma Bob, Ray e Frank?” Mikey:”Gerard ha promesso a Frank che appena fuori lo uccide e così lui sta in ginocchio davanti alla porta della sauna a implorare Gerard di lasciarlo stare perché come ha detto lui riconosce di essere “Un viscido verme senza cervello..” Ray stava parlando con Bob di sotto. Adesso arrivano…” Io:”Bene. Giochiamo con il nintendo?” Mikey:”Cazzo l’hai portato??????!!!!!” Io:”Per chi mi hai preso?” Mikey:”Che bello!!! Comincio io!” Come non detto… Mi strappò il nintendo dalle mani e si buttò nel divano. Ci giocò sempre lui finchè non si scaricò. Nel frattempo erano tornati Bob e Ray… Bob:”Fate largo! Due pazzi in arrivo!” infatti entrò come un fulmine Frank nella stanza con Gerard che lo rincorreva dietro minacciandolo. Per un’ora si inseguirono ma alla fine Frank si arrese e si fermò: “Ascolta Gerard… Credimi… Io non l’ho fatto con cattiveria… Te lo posso assicurare.. Non ho nemmeno pensato di fare una cosa del genere… Mai… E’ successo per disgrazia..” intanto indietreggiava. Gerard:”Ah non l’hai fatto apposta? Nemmeno quando dicevi a Bob:”La balena è meglio che ritorni in acqua…ahahah!”? Ti sembro grasso? No, dimmelo… Sono così grasso da essere paragonato a una balena? Adesso te la faccio pagare brutto tappo di merda!!!!” E ricominciarono a correre. Io:”Adesso basta!!!” Frank si mise dietro di me come un bambino. Frank:”Diglielo Jo! Io sono il tuo migliore amico! Lui vuole farmi del male… Non permetterglielo!!!” Gerard:”Sei un vigliacco del cazzo…” Io:”Adesso smettetela tutti e due! Sembrate dei bambini idioti! Tu Frank adesso ti metti seduto e tu… Tu… Pure! E non vi muovete finchè non è ora di cena!” Frank:”Nemmeno per fumare nel terrazzo?” Io:”Assolutamente no! Con questo freddo il finestrone non lo apri… Fumi in camera…” Frank:”Ancora mi devi quella che ti diedi a scuola.. Le ho finite…” Gli diedi una sigaretta e adesso finalmente, sembrava regnare la pace.
POCO DOPO... Ray:”Ragazzi è ora di cena… Scendiamo o ci facciamo servire in camera?” Gerard:”Servire in camera…” Mikey:”Idem per me…” Bob:”In camera…” Frank:”Io ceno sul letto eh…” Io:”CAZZO NOOO! Io scendo di sotto. Ho comprato un vestito bellissimo abbinato a delle scarpette fantastiche e non ho intenzione di lasciarlo a lungo nella busta…” Gerard:”Ma puoi metterlo dopo per andare al casinò…” Io:”Assolutamente no… Io scendo… Voi fate pure…” Gerard:”Sei una rottura bella e grossa Jo….”
Si prepararono tutti prima di me e scesero. Io mi ritruccai per bene, mi vestii e li raggiunsi.
Edited by SiliconTracks - 23/3/2009, 18:34
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