Adolescenze distrutte.

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†°lady_chem°†
view post Posted on 14/4/2009, 20:22




Uuuuu che bellooo ora sono curiosaaaaa..posta postaaaa!!
 
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*.*.*so chemical*.*.*
view post Posted on 14/4/2009, 20:38




deb sinceramente...è stata una coltellata al mio povero cuore...
 
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SiliconTracks
view post Posted on 14/4/2009, 21:49




bellissima... è veramente fantastica... non so dire altro.
 
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Christina Van Helsing
view post Posted on 19/4/2009, 13:50





Ragazze prima di leggere il capitolo, volevo mettervi le canzoni che ho scelto come colonne sonore per la Fan Ficion
Gary Jules- Mad World: https://www.youtube.com/watch?v=4N3N1MlvVc4&translated=1
Radiohead- Creep: https://www.youtube.com/watch?v=nxpblnsJEWM&translated=1
Franz Ferdinand - Michael https://www.youtube.com/watch?v=JYjDD3J81CM&translated=1
Franz Ferdinand- the fallen https://www.youtube.com/watch?v=xng8wI9soTU&feature=related

Non metto canzoni Metal, perchè non sono adatte a questa fan ficion.





_______________________________Gerard Way_____________________________
Non riusciva a respirare. L’aria gli entrava nei polmoni ma non sapeva percepirla. Lei era lì a sistemare i libri nell’armadietto. Ogni tomo era impilato con cura, nella porta dell’armadietto c’erano un sacco di foto, delle piume rosse, uno specchio grande quanto un volto, degli adesivi con degli angioletti.
Gerard si avvicinò a lei e tossicchiò per annunciare la sua presenza.
La ragazza spostò il suo sguardo, che Gerard trovava magnetico, a lui, che si torceva le mani dall’ansia.
-Posso esserti utile in qualcosa?- cinquettò lei con una bellissima voce. Pura, enfatica, surreale.
-Si…senti…ti volevo dire…che io…mi…- Gerard sospirò, bestemmiando mentalmente per la sua timidezza cronica - …mi chiamo Gerard…-
La ragazza rimase un po’ impalata, con una espressione confusa nello sguardo. Poi ridacchiò e sorrise. Gerard notò che era un sorriso più che altro svaporato, inconsistente, come la panna nelle torte da ordinazione. Ma quel lampo di realismo, morì per lasciare posto ancora una volta alla sua infatuazione.
-Piacere di conoscerti…Gerard..- pronunciò il suo nome un po’ incerta – Io mi chiamo Chrisha-
Chrisha…che nome…di una bellezza….
-Posso fare qualcosa per te Gerard?-
-Beh, vedi io…ti dovrei dare questa. – Porse a Chrisha una lettera accuratamente scritta.
-C’è scritto tutto ciò che in questo momento dovrei dirti..Ma non sono bravo a parlare…Spesso mi ripeto…incespico…litigo con consonanti e vocali…Mentre scrivendo molti concetti mi riescono meglio…-
Non c’era solo la canzone nella lettera. C’era anche tutto ciò che provava per lei. Solo poche righe, perché quando si scrive di sentimenti, Gerard lo sapeva bene, non si doveva mai strafare…

Solo poche parole da dirti, niente più. Sono un fantasma, che ti ha osservato per tre lunghi anni, nascosto negli angoli della scuola. Amo tutto di te. I capelli, la pelle diafana, gli occhi azzurri, che quando ridi si schiariscono ancora di più.Si, sono innamorato di una persona di cui nemmeno conosco il nome, ma sai, questo non mi tormenta quanto può torturarmi il fatto che tu non esista.

Chrisha prese la lettera senza dire nulla. Gerard, semplicemente si voltò e corse via.

_________________________________ Andy Carter_____________________
-Sei tu la ragazza delle rose?- domandò Andrew, con l’ombra di un sorriso sul volto.
Andy aprì la bocca e disse, tremando – Si…sono io…Penso che tu sappia perché…ci sono quelle rose…insomma non sono un semplice omaggio.- Si odiò profondamente. Già si detestava di suo, adesso si voleva veramente annientare.
Il suo sguardo era troppo potente. Andy si fissò le scarpe, aveva paura di piangere.
Andrew si mosse. I suoi passi erano melodia.
-Certamente, non erano un semplice omaggio…Penso anche di capire il gesto..il sentimento che c’è dietro…-
Sorrise in modo strano.
-Un nobile sentimento.-

A Andy in quel momento venne in mente una canzone dei Radiohead.

Quando prima eri qui
non riuscivo a guardarti negli occhi
sei proprio come un angelo
la tua pelle mi fa piangere
fluttui come un piuma
in un mondo meraviglioso
avrei voluto essere speciale
tu sei così maledettamente speciale…


-Esatto. – balbettò Andy tremando e arrossendo.
Andrew la guardò gelido. La ragazza sussultò impaurita.

ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto….


-Cosa dovrei farci me lo spieghi? Io sono Andrew. Ok. Questo già si sapeva…-

non importa se ferisce
io voglio avere il controllo
voglio un corpo perfetto
voglio un'anima perfetta
voglio che tu noti
quando non sono in giro
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale…
ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto..


Andy guardò Andrew e sibilò :- Qualsiasi cosa per te. Chiedimi qualsiasi cosa…Ti prego..non mi lasciare così….Sei la mia ossessione, un veleno che mi logora, non posso fare a meno di pensarti, voglio averti. Come posso fartelo capire? Vuoi il mio sangue? Te lo do subito. Vuoi la mia anima? Me la strapperò via, un involucro perlaceo e te la consegnerò su un vassoio in madreperla…Qualsiasi cosa.-

Andrew rimase impalato, stordito da quelle parole.
Andy si voltò e corse via.
Corse lungo il corridoio, si rifugiò nella sua classe.
La gente non fece caso a lei, che si sedette come una furia…

lei corre fuori dalla porta
lei sta correndo
lei corre,...


sedendosi vicino a Gerard. Quel giorno non era chinato a fare qualcos’altro. Fissava il banco, gli occhi verde bottiglia fissi su un punto preciso. Tremava, quanto Andy in quel momento.

Qualunque cosa ti renda felice
tutto ciò che vuoi
tu sei così maledettamente speciale
Io avrei voluto essere speciale

ma sono una persona sgradevole,
sono uno strano
cosa diavolo sto facendo qui?
io non appartengo a questo posto…


-Way…che succede?-
Gerard guardò Andy negli occhi e non disse nulla.
 
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*.*.*so chemical*.*.*
view post Posted on 19/4/2009, 13:55




*__* :cry: :cry: :cry: :cry:
 
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†°lady_chem°†
view post Posted on 19/4/2009, 15:00




Mad world ci sta alla perfezione
 
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NiNàO___O
view post Posted on 19/4/2009, 21:47




....nulla da dire....bellissimo.sono scioccata

 
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Lauramcr
view post Posted on 20/4/2009, 14:27




Oddio... è fantastica! Ti faccio i miei complimenti, x come scrivi e x la trama.... davvero brava, posta presto!
 
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Christina Van Helsing
view post Posted on 10/5/2009, 18:38




Qua dentro sono invisibile...oggetto di vanto solo quando ne reputano il bisogno. Pietra con cui si appoggiano quando non riescono a fare delle cose o non hanno voglia di farle, e si lamentano che non do una mano...Ma poi alla fine passo attraverso..
Non si sono accorti che sono tornata a casa ubriaca…
non si sono accorti che sono dimagrita così tanto che tutte le gonne mi stanno larghe..
non si accorgono di un cazzo... Mai un come stai...
per i loro sfoghi personali sono la prima...
non gliene importa se io magari quando sto con la gente mi sento sola... a loro importa solo che torno a casa quando dicono loro, incuranti del fatto che io abbia di problemi in più mentre loro ne possono avere altri da caricarmi addosso.
tanto ormai ci sono abituata...sono buona solo a fissare il soffitto. Se mi vedono per più di due ore farlo
pensano che io stia giocando non che ci sia qualcosa di più pesante dietro.
ciò che è successo da piccola mi si ritorce contro adesso. perché inizialmente non lo capivo..

che futuro c'è per me? se l'inizio è questo?

Mentre correva Andy trovò nella sua tasca dei jeans questa lettera che scrisse alla sua amica immaginaria. La tenne stretta e continuò la sua corsa.
Si fermò quando vide la scena che le si parò davanti agli occhi.
Andrew.
Una ragazza.
Abbracciati.

TUTTO INTORNO A ANDY MUORE.
I MURI SI SGRETOLANO, LA SUA MENTE URLA.


Andrew solleva la testa e la vede. I loro sguardi si incrociano.
Lei non può sopportare di vedere oltre, le fa troppo male, le sembra di morire.
Stava cingendo dei fianchi che non sono i suoi. Un’altra aveva il lusso di aspirarne l’odore…
Sentirne il calore….
___ Andrew _____
Non era scosso.
Lui era abbastanza annoiato da lasciarsi sciogliere tutto addosso alla sua pelle così particolare.
Mentre usciva dall’auletta trovò una ragazza con cui era uscito qualche settimana fa, Dimas, dall’aria esotica e la pelle morbida, in lacrime davanti a lui.
-A..te…d.d..i..me non…frega..niente…- diceva la ragazza, squassata dai singhiozzi.
Lui non provò nulla per quelle lacrime. Per anni ne aveva versate lui, mentre toccava i tasti del piano…perché doveva dispiacersi per un altro essere umano?
L’abbracciò perché non sapeva cosa fare. Lei semplicemente si lasciò cullare piangendo.
E in quel momento vide Andy. Lo guardava come se fosse improvvisamente diventato di vetro tagliente. Cominciò a respirare affannosamente guardandolo con un dolore che lui nemmeno riusciva ad immaginare..
E corse via.
Andrew sciolse l’abbraccio con Dimas, che adesso lo guardava furente, e si chiese perché ancora non riusciva a rimanere solo come voleva…
…in realtà…
Voleva amare…
Ma…non sapeva come quando con chi e cosa fare…

-Aaah…povero Andrew…povero idiota e stupido Andrew…dicerto dotato di fascino vampirico e con una profondità stuprata da una ottusità abissale…che lo rende così superficiale..-
Il ragazzo si voltò.
Una studentessa molto avvenente, mora ricciolina, alta e magra gli sorrise con crudeltà.
Andrew sospirò – Ciao Josephine.-

__Andy__
Naturalmente se lo aspettava che, dopo essersene andata dalla classe sbattendo la porta, il preside avesse sbattuto la porta della presidenza dietro le sue spalle.
Il preside Mc Craft si voleva augurare che questa sarebbe stata l’ultima volta che si doveva ancora subire la strana aura di Andy, ma qualcosa gli diceva che non sarebbe stato così.
Mentre si rassegnava al suo nefasto destino qualcuno entrò.
Oddio no. Il preside, nonostante il suo costruito autocontrollo, riuscì a malapena a controllare una imprecazione.
Anche Gerard Way no.
In quella scuola c’era troppa gente complicata per i suoi nervi.
-Salve signor Way…-
-Il professore mi ha sbattuto fuori…-
-E perché mai?-
Way inchiodò con i suoi occhi verdi quelli grigi del preside – Sostiene che io abbia tirato la mia squadra addosso a Brian Corner –
-è vero?-
Il ragazzo fece una smorfia – Può essere.-
Il preside perse completamente le staffe.
-ANDIAMO MI DITE CHE VI PRENDE? SIGNORINA CARTER LEI FUGGE FUORI DALLA CLASSE E MI CIRCOLA PER LA SCUOLA. SIGNOR WAY LEI TIRA I SUOI STRUMENTI DI LAVORO…-
-strumenti di lavoro…- Sbuffò Way con un sorriso decisamente perverso . – Forse il motivo della nostra ribellione è dettato da altri fattori che lei non riesce a comprendere giusto?-
Mc Craft non seppe veramente cosa rispondere.
Way si alzò. Era più alto di quanto sembrasse, pensò Andy.
-Ora se non le dispiace me ne vado.-
E si voltò, col giacchetto di pelle che aderiva al suo corpo magro e sbattè la porta della presidenza.
Andy lo guardò andare via, non riuscendo a riconoscere il silenzioso compagno di banco con il ragazzo sarcastico e pungente di prima.

 
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*.*.*so chemical*.*.*
view post Posted on 10/5/2009, 18:57




..... :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: .... non ci sono parole.
 
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†°lady_chem°†
view post Posted on 10/5/2009, 19:51




Quoto, non ci sono parole.
 
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Lauramcr
view post Posted on 12/5/2009, 13:23




Complimentissimi *___* posta in fretta!!
 
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Christina Van Helsing
view post Posted on 12/5/2009, 20:03




_________________________________-Gerard Way
Se lo aspettava. Ci avrebbe messo la mano sul fuoco.
Chrisha stava abbracciata al classico figlio di papà , che era anche capitano della squadra di football. Quando lo vide lei si paralizzò e chinò il capo con imbarazzo.
Andò da lui e lo guardò con volto inespressivo.
-Scusami…forse è meglio che ti ridò questa…-
Porse al ragazzo la lettera che lui le aveva scritto.
Lui, semplicemente, afferrò il foglio e le passò davanti.
Si io sto bene sto fottutamente bene…
Le lacrime stavano tentando di uscire, e bruciavano i contorni dei suoi occhi.
Aspetta che arrivi in un luogo senza persone intorno…poi potrai piangere.
Lo sgabuzzino, perfetto.
Entrò e trovò la classica coppietta di primini abbracciati. Aveva visto troppo affetto quel giorno.
-EHY VOI DUE! EVAPORATE!- ringhiò Gerard. I due ragazzi scapparono terrorizzati.
Si chiuse la porta alle spalle, e lasciò che le tenebre lo inglobassero.
_____ Andy
Non sentiva più niente. Era come se dopo tanto penare le cose le scivolassero di dosso. L’unica cosa di cui non aveva voglia era ritornare in classe.
Passò davanti alla porta dello sgabuzzino e sentì qualcosa.
Avvicinò l’orecchio alla porta.
Erano…singhiozzi!?
Chi diavolo si poteva mettere a piangere in uno sgabuzzino?
Andy, senza pensarci aprì la porta..
-Way? Che ci fai qui…perché piangi?-
La reazione aggressiva di Gerard la sorprese.
-Vattene..-
-Ma..-
-HO DETTO DI ANDARTENE!- il ragazzo la spintonò, le lacrime che gli confondevano i lineamenti.
Andy non mosse un muscolo mentre lui la spinse. Questo sembrò far calmare la rabbia di Gerard. Il ragazzo barcollò e fece un rumore che era tra un gemito e un singhiozzo e tornò a sedersi tra gli stracci e i secchi che il bidello aveva lasciato nello stanzino.
La ragazza chiuse la porta e rimasero loro due soli dentro la stanza.
Accese la lucetta e si sedette accanto a lui.
-Gerard…mi dici che è successo?-
Il ragazzo voltò il suo viso sofferente a quello turbato di Andy – Perché mai dovrei dirlo a te?-
La ragazza passò alla tattica dura :- beh, se non puoi dirlo a me a chi puoi dirlo? Al muro a cui poggi la schiena durante le lezioni? Fino a prova contraria io sono l’unica che ti tratta come un essere umano. Non potrei dire certo la stessa cosa del tuo atteggiamento nei miei confronti ma sorvoliamo.-
A Gerard le lacrime continuavano a scorrere. Semplicemente lasciò che i sensi lo abbandonassero. La schiena era squassata dai singhiozzi, e tremava tutto come sottoposto a un elettroshock.
-No…ti prego..non fare così…- balbettò Andy che anche lei, dopo Andrew e la visita dal preside si sentiva pericolosamente vicina alle lacrime. Ma Gerard sembrava proprio sul punto di una crisi. Sembrava un bambino.
Lei gli andò vicino e lo abbracciò. E, cosa più sorprendente di tutti era che lui si lasciò abbracciare.
-Dai…stai tranquillo…ci sono io adesso…su sfogati…-
La pelle di Gerard, seppur bianchissima da obitorio, era piacevolmente calda. Piangeva come se gli avessero portato via l’anima, e lei lo cullava, gli dava colpetti sulle spalle.
Quando Gerard smise, cominciò Andy.
-E a te che è successo?- disse lui, con una voce molto più dolce di quella che aveva solitamente.
Lei non sapeva come dirglielo – Una delusione…io ….am…-
-Sei innamorata anche tu?-
-Si..-
-Abbiamo lo stesso dolore allora… E mi sa che ho anche capito chi è…-
Avvolta tra le braccia di Gerard non poteva guardarlo negli occhi ma era rimasta stupita.
-È Andrew del quarto?-
-Come fai a saperlo?-
-Posso sembrare un misantropo che non si apre al mondo ma le cose le avverto. Quando lui entrò per leggere quel passo della divina commedia ti si leggeva in fronte.-
Andy arrossì violentemente.
-Andy te lo dico…Io so come è fatto Andrew. Eravamo conoscenti tempo fa, ma abbiamo rotto i contatti. È una persona indubbiamente interessante. Con una psiche tutta sua. Ma è anche tremendamente ottuso. Non vede il lato puro delle cose. E per una persona come te può essere solo che negativo. –
Andy annuì.
-Certo, non posso dirti di dimenticarlo, perché è difficilissimo… Sai prima piangevo per lo stesso problema tuo, solo che la ragazza sapeva cosa nutrivo per lei e mi ha restituito la lettera con una poesia per lei..-
La ragazza lo guardò scioccata attraversò la spalla.
-Già. Ma che ci vuoi fare…Ci sono abituato….Devo solo uscirne…ne usciamo insieme?-
Andy sorrise e annuì.
Quando uscirono dallo sgabuzzino una ragazza si parò davanti a loro. Aveva un sorriso lucente, e un modo di fare piuttosto strano.
-Buffo – sogghignò – Adesso la gente esce anche fuori dagli sgabuzzini. Che scuola di pazzi.-
Andy la guardò accigliata.
-Tu. Sei Andy? Piacere di conoscerti io sono Josephine.-

 
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*.*.*so chemical*.*.*
view post Posted on 13/5/2009, 14:21




...


:cry:
 
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†°lady_chem°†
view post Posted on 13/5/2009, 18:02




mmm...le cose si fanno interessanti
 
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56 replies since 10/4/2009, 11:47   511 views
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