Non ho idee per il titolo2 "la vendetta", ahahaha!

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SiliconTracks
view post Posted on 9/3/2009, 15:14




Premetto quello che avevo già detto la scorsa volta: non so se già esiste una ff simile. In quel caso siete libere di flagellarmi e uccidermi...


Avevo una classe di merda. Decisamente una classe di merda. Gente che non faceva altro che criticare, gente che si faceva i cazzi tuoi di continuo, gente che non faceva che chiamarti "puttana", gente che non voleva crescere, che disturbava, gente asociale che si "associa" solo per romperti le palle.

Dopo essere stata circa tre mesi con uno dei ragazzi più popolari della scuola, ero diventata una puttana. Mi correggo: non ero io che lo ero veramente... Erano gli altri che mi ci chiamavano. Billy (il ragazzo con cui sono stata), quando l'ho lasciato perchè mi tradiva di continuo, ha messo in giro la voce che io mi facevoi tutti i suoi amici e che avevo anche avuto una specie di relazione con il professor Green. Io????? Io????
Non mi importava. Ormai erano più di cinque mesi che mi avevano soprannominato "puttana".
In classe mia appena entravo cominciavano a ridere e a fare versi alquanto sconci per prendermi in giro. Tutti. Maschi e femmine.
Mi ricordo solo di uno che si faceva sempre i cazzi suoi seduto nell'angolino in fondo alla classe: Gerard Way.
Non ho mai capito perchè fosse così' chiuso e quasi triste tutti i giorni. Ma alla fine, io ero un po' come lui: avevo scelto il banco più isolato possibile dagli altri, cercavo di non rivolgere la parola a nessuno e mi giravano sempre le palle.

Un giorno me la presi anche con Gerard che non aveva mai detto nulla. Forse era proprio per questo che me la presi.
Era andata così: il professor Green mi aveva ridato il compito d'italiano e avevo preso il voto più alto della classe. Allora cominciarono tutti a fare battutine del tipo: "Ha voluto un servizietto completo per quel voto o ti ha fatto lavorare solo con la bocca?" Sarah si era perfino avvicinata a me, mi diede una spallata e mi urlò:"Adesso che sto con Billy mi racconta tutto quello che gli facevi. Dice che cercavi di fare bene ma... Insomma ragazzi... Josephine è una puttana venuta male ma sempre puttana è giusto? ahahahahah!"
A quel punto se ne andarono tutti via per il suono della campanella. Io rimasi seduta e così anche Gerard che se la prendeva molto comoda prima di uscire.
All'improvviso mi prese una crisi isterica: Mi alzai e buttai tutte le mie robe per terra, poi cominciai a lanciare le sedie:"VAFFANCULO, VAFFANCULO!!!!" urlai. Poi mi voltai verso Gerard che sembrava indifferente.
io:"Mi hai rotto il cazzo!" nessuna risposta.
io:"Perchè cazzo non parli mai! Non ti posso vedere mi dai fastidio! Sempre da solo triste e depresso! Si può sapere che non dici mai un cazzo????!!!"
Gerard:"Avresti voluto che ti difendessi?" chiese sottovoce senza nemmeno incrociare il mio sguardo.
Io:"Vaffanculo! Andate tutti affanculo! Credevo che in questa classe due persone come noi si capissero! Invece cazzo!!!! Te lo ripeto!!!! Vaffanculo!!!!" e così uscii dalla classe dando un ultimo calcio al banco.
Poi nel pulman ci pensai su: che cazzo centrava lui? perchè me l'ero presa con l'unica persona che non mi cacava? Infondo era quello che volevo non essere calcolata minimamente. Il minimo che potessi fare era chiedergli scusa il giorno dopo. Anzi no. Tanto quella scena se la sarebbe cancellata dal cervello immediatamente. Era uno che sembrava non fregargli un cazzo di nessuno. Questo mi infastidiva da morire. Cazzo quanto mi infastidiva!

Il giorno seguente a scuola lui non c'era. Chissà come mai... Ma infondo che mi importava? Perchè mi stavo facendo tutte quelle complicazioni per uno che sapevo a malapena come si chiamasse?

Durante la pausa "della ricreazione" uscii a fumare in giardino fuori da scuola. Lo scenario era più o meno lo stesso: da una parte i drogati, da una i solitari, dall'altra le bambine "w il rosa", da un'altra i metallari e via dicendo. Io non so in che categoria stavo. Sapevo solo che tutti i giorni eravamo io e la stessa e solita panchina. Quel giorno stavo ascoltando l'ipod a tutto volume stesa sulla panchina con gli occhiali da sole (arrivava la primavera) e intanto fumavo. Anche se avevo le cuffie, ero riuscita a sentire George che diceva:"Ma ti prepari così a gambe aperte Josephine? Adesso arrivo subito eh... aspetta solo un attimo"
Ma guarda che ridere! ahahah! vuoi un applauso?! Cretino! Dopo cinque minuti accendo un'altra sigaretta e sento una voce quanto meno fastidiosa dirmi tipo Fonzie:"Heeeyyyyy!!!"
Ma chi era questo? Mi misi a sedere per bane. "Posso?" mi chiese.
io:"Mi dispiace ma se vuoi anche tu mettermelo in culo, secondo alcuni della scuola, avrei l'agenda abbastanza occupata...." dissi prendendomi per il culo da sola.
"no in verità vorrei solo mettermi a sedere." Non risposi ma quello ci si mise lo stesso.
"Frank Iero, piacere di conoscerti..." mi porse la mano. Io ricambiai senza entusiamo.
Io:"Credo che tu già sappia il mio nome Frank..."
Frank:"No...."
io:"Ahahah! Ok, mi chiamo Josephine... il cognome non è importante. "
Frank:"Lo sai che mi hanno incuriosito molto i tuoi anfibi fucsia?"
io:"Ah... Emozionante...."
Frank:"perchè sei sempre da sola?"
Io:"Perchè le ragazze mi odiano, i ragazzi o stanno con me per arrivare a scopare, o per prendermi per i fondelli..."
Frank:"Ma perchè hanno messo in giro queste voci del cazzo?"
Io:" Il mio ex per vendicarsi ovviamente. Qui tutti credono a quello che sentono."
Frank:"Io non ci credo... Vorrei conoscerti meglio... Penso che noi due diventeremo grandi amici...."
Allora, o questo era uscito dal manicomio e ancora nn era stato ritrovato, o mi prendeva in giro, o era cretino e deficente di natura.
io:"Come scusa?"
Frank:"...Vedrai..."
Poi suonò la campanella e salimmo in classe...

A casa pensai molto a quello che mi era successo. Ma non era quello che mi turbava... Era Gerard... Senza un motivo preciso, era diventato il centro dei miei pensieri.


(scusate i termini) Ragazze mi dispiace... lo so che fa schifo...

Edited by SiliconTracks - 9/3/2009, 16:01
 
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*Elfen*
view post Posted on 9/3/2009, 15:24




oddio Bianca!
è STUPENDA!!!!!!
davvero bellissima!continua!
 
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SiliconTracks
view post Posted on 9/3/2009, 16:03




Grazie ma adesso vedo... se nn la legge nessuno che la continuo a fare? :cry: muaaaaaa! :wow: :wow: :ahaha: :sckully:
 
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SiliconTracks
view post Posted on 9/3/2009, 20:05




Ok, anche se non la legge nessuno, continuo...

Ero a casa. Stavo cercando di fare i compiti. Ma ero troppo distratta. Eppure domani ci sarebbe stato il compito di matematica due ore. Come se non bastasse, il mio cellulare suonò... era arrivato un messaggio... "Che palle!" pensai. C'era scritto:"Ciao Jo... Sono Frank ti ricordi? Allora... Domani sera c'è tipo una festa di un mio amico... Devi assolutamente venirci... Ti farò conoscere una tipa fantastica... Schiatterai dalle risate..." Questo era completamente partito di testa. Nemmeno ci conoscevamo! Gli scrissi:"Come hai fatto ad avere il mio numero?" lui rispose in pochissimo tempo:"Segreto... Dai vieni ti prego!" lo sapevo. Era un altro tipetto che credeva alle voci su di me e che aveva intenzione di prendermi per il culo. Io non ci sarei andata. Smisi di rispondergli. Continuò a mandarmi gli squilli fino all'esaurimento. Fui costretta a spengere il cellulare. Ma tanto non riuscii a studiare comunque.

Il giorno dopo ero agitatissima per il compito. Cercai di studiare tutto prima del suono della campanella ma, ovviamente, non mi fu possibile. Un'altra volta quel maniaco addosso!
Frank:"Ehyyyyyyyyyyyyyyy... Buongiorno Jo... ieri hai spento il cellularte eh?!!! lo so che sono ossessivo. Ma ti volevo far conoscere la mia fidanzata. Era la ragazza di cui ti parlavo... Fantastica."
Allora non ci stava provando con me se era fidanzato!
Frank:"Ecco... vedi? Queste sono le nostre foto... Non è splendida?" Gli diedi un'occhiata al volo. "Sì... incantevole..."
Frank:"Ah ah ah! lo sapevo che ti sarebbe piaciuta. Allora questa sera alle nove a questo indirizzo..." Mi diede un foglietto che nemmeno guardai. Lo infilai al volo dentro al libro di matematica.

Suonò la campanella e io entrai. Oggi Gerard c'era. Non ebbi nemmeno il coraggio di guardarlo negli occhi. La professoressa entrò in classe acida come sempre: "Josephine, se rientri di nuovo in ritardo ti sbatto fuori dalla classe!" Ma se era stata lei ad entrare dopo!!!! Mi misi a sedere e ci consegnò la verifica. In tutto feci due esercizi. Mi giravo continuamente da Gerard e lo fissavo. Perchè cazzo? Mi attraeva tantissimo ma non come succede quando ti piace qualcuno. Era un ragazzo misterioso e tanto bastava per suscitarmi qualcosa.

Consegnai il compito. A ricreazione uscii nel giardino e mi diressi verso la solita panchina. Ma c'era già qualcuno ad aspettarmi.
Frank:"Ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhyyyyyyyyyyy!" ma che voleva imitare Fonzie sul serio?
Frank:"Come è andato il compito?"
io:"Come diavolo fai a saperlo?"
Frank:"Il libro su cui studiavi stamattina... Ho dedotto che ti preparassi per un compito..."
Io:"....Non è andato molto bene se devo essere sincera... Anzi, una vera schifezza. Merda!!! Ho lasciato le sigarette in classe..."
Frank:"Aspetta, te ne do una io." Camel? Che schifo! Ma dal nervosismo la accettai ugualmente.
io:"Okay Frank..." dissi mettendomi seduta accanto a lui "...Adesso dimmi che cos'è questo morboso interesse nei miei confronti..."
Frank:"So solo che diventeremo grandi amici..."
io:"certo... E questo come fai a saperlo? Hai una sfera da veggente in tasca?"
Frank:"ahahah! Ma certo che no... Quando vedo una persona lo capisco subito che tipo di relazione avrà con me... Vedi quel tipo laggiù? A quello sicuramente gli sto nelle palle. Me lo sento..." Frank fece un tiro e nel frattempo il ragazzo di cui parlava lo guardò e fece una smorfia.
io:"...Ti ha guardato male infatti..."
Frank:"Cosa!!!!???? Mi ha guardato male??? Come cazzo si permette???!!! Adesso glie lo faccio vedere io a quel boccino del cazzo!"
Io:"ehy stai calmo..."
Frank:"Cretino... Comunque... Stavo dicendo... ah sì... quella ragazza laggiù biondiccia la vedi..? Ecco, a quella le piaccio da impazzire... Sta a vedere..." Andò là, le chiese una sigaretta e lei, fissandolo come fosse un Dio, glie la diede. Poi cominciò a ridacchiare con le sue amiche quando Frank tornò da me.
io:"...Sai osservare molto bene le persone..."
Frank:"...lo so... stasera verrai alla festa vero?"
io:"Ehm... Non credo sai? Non conosco chi l'ha organizzata e poi... Sicuramente gli invitati si divertiranno a chiamarmi puttana tutta la sera."
Frank:"Ma che dici!!! Guarda che non ci sono persone di scuola... Ci sarà solo Ray Toro della scuola hai presente?"
io:"Quello che è famoso nella scuola per quanto suona bene la chitarra?"
Frank:"Vacci piano cara! Ti garantisco che io la suono meglio di lui... Comunque hai presente chi è no?"
Io:" Sì vagamente... Non sapevo che tu suonassi... Che bello... vorrei anch'io imparare a suonare qualcosa ma, l'unica volta che mio padre si è deciso ad insegnarmi la chitarra, dopo dieci minuti si è arreso quando si è accorto che l'avevo messa al contrario..."
Frank:"ahahahahahah!!! Al contrario!!! Ma come hai fatto?!"
io:"Idiota! Avevo otto anni!"
Frank:"Non è una buona scusa cara... Io a otto anni bhè... diciamo che già ero un professionista sai... uno di quelli che proprio... Sì quelli che appena li vedi ti viene da pensare che ci sanno fare!"
Che modesto...
io:"...ah...certo..... Bene, adesso è suonata... Io risalgo..."
Frank:"stasera alle nove..."

Salii. Era possibile che Gerard nemmeno per fare merenda si alzava dalla sedia? Tutto il tempo seduto lì... Da solo. Mi avvicinai.
io:"Ehm... Gerard... Vorrei... emh... scusarmi per l'altro ieri... mi sono sfogata con la persona sbagliata."
Gerard:"Nemmeno ci pensavo più."
Detto questo, tirò fuori i libri dell'ora successiva, li mise sotto al banco e cominciò invece a disegnare persone morte. Mi andai a sedere. Con lui era impossibile anche dire buongiorno e buona sera.

Di pomeriggio tornai a casa. Litigai tutto il pomeriggio con mia madre. "Porca puttana!!!! Quante fottute volte devo diri di non fumare in casa?????!!!! Ma tanto tu sei idiota come tuo padre! Tonto è tonto rimane, e tu sei un caso disperato!"
io:"Vatti a curare mamma!"
Mamma:"Vatti a curare, vatti a curare??? Dovete tutti andare affanculo qui dentro! Tuo padre se ne andasse definitivamente con le sue puttane e tu sparisci dalla mia vita una volta per tutte cazzo!"
io:"Smettila di dire che mio padre va a puttane!"
mamma:"Io lo dico quanto cazzo mi pare perchè è così! VAFFANCULO!"
io:"Suicidati cazzo! Crepa! Ti odio come poche persone al mondo sanno fare. Ma sappi quando sarai sola, vecchia e malata, che qui nessuno ti aiuterà!"
Dopodichè mi chiusi in camera. Mia madre stava attraversando un periodo di depressione. E da quando prendeva i farmaci per curarla, era diventata peggio di prima. Non mi interessava quanto peso avessero le mie parole su di lei. Se domani si sarebbe suicitdata, a me non me ne sarebbe fregato un cazzo. Dopo cena uscii di casa e andai a quella fottutissima festa senza sapere chi ci fosse o dove fosse di preciso.
mamma:"dove vai?"
io:"AFFANCULO!"...
 
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NiNàO___O
view post Posted on 9/3/2009, 20:27




bella.continua...mi piace molto!
 
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*Elfen*
view post Posted on 9/3/2009, 21:08




Gerard in questa storia mi ricorda molto uno che conosco!!XD
continua!!!!!!!
 
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SiliconTracks
view post Posted on 9/3/2009, 22:27




Continuo...

Allora... Dove diavolo stavo andando? Mi ero quasi dimenticata di non possedere per niente senso dell'orientamento. Avevo sempre abitato lì dalla nascita ma non conoscevo per niente quel luogo. La mia unica vita sociale era stata con l'orsetto che tenevo sempre con me dentro alle quattro mura di casa. Dopo circa mezz'ora che vagavo in cerca di quel posto, due malintenzionati mi si sono avvicinati "che cosa fai qui tutta sola bella ragazza? Non dovresti essere qui... Girano persone cattive in queste zone..." Io intanto procedevo a passo veloce. "Hai voglia di fare una scopatina?" Cominciai a spaventarmi. Presi il cellulare.
Io:"Frank, ci sono due persone che mi seguono... ti prego vienimi a prendere..."
Frank:"Cazzo, dove sei...?"
io:"All'incrocio prima del tabaccaio... corri..."
Dopo tre minuti Frank arrivò nel momento esatto in cui quei due mi avevano cicondata.
Frank:"Credo che sia ora di finirla ragazzi... La polizia sta arrivando... Prima che vi becchi levatevi dalle palle..."
Scapparono. Corsi addosso a Frank, lo abbracciai e piansi...
Frank:"Ehy, Josephine... Adesso va tutto bene... Stai tranquilla che ci sono io va bene? Coraggio... Non piangere..."
Io:"Ho avuto una paura terribile..."
Frank:"Lo so... Tremi tutta. Coraggio saliamo in macchina... Ti passerà tranquilla..."
Piansi per tutto il viaggio. Fu la reazione più naturale in assoluto quella che ebbi quando abbracciai Frank. Mi faceva sentire molto protetta. E poi era fantastico perchè spesso scherzava. Ma sapeva essere dolce e protettivo nei momenti giusti. Parcheggiò.
Frank:"Adesso asciugati le lacrime Josephine... Sono contento che tu sia venuta... però mi sento in colpa..."
io:"Non è colpa tua Frank... Grazie per avermi aiutata...." mi sorrise e mi aiutò a scendere dalla macchina.
Entrammo. Era una casa colossale e fantastica. Quello che aveva organizzato la festa, mi diede la benvenuta così calorosamente che rimasi stupita. Non credevo che al mondo esistessero più persone del genere.
Frank:"Seguimi Jo... Adesso ti presento la mia ragazza..."
Entrammo nel salotto. Lei era seduta. Era veramente bella.
Frank:"Amore..." le disse Frank. Lei si alzò.
Frank:"Josephine, Mandy, Mandy Josephine"
Mandy:"Piacere..."
io:"piacere..."
Mandy:"Frank mi ha parlato molto di te... Mi ha detto che si una tipa strana..."
Sorrisi. Dopo un'ora io sapevo tutto di Mandy e lei di me. Frank aveva avuto una buona idea a presentarmela. Cercava ogni tanto di intervenire in qualche discorso da donna ma... bhè... nemmeno lo calcolavamo... "Una volta scelsi per mia madre un paio di scarpe rosse di pelle stile sadomaso e me le tirò..." diceva...
Mandy:"Sarebbero quelle che tu hai regalato a me?"
Frank:"....Ehmmm... Io vado a prendervi qualcosa da bere..."
Io:"Per me vodka alla pesca..." dissi ridendo.
La serata andò benissimo. Non mi divertivo così da un sacco di tempo. Cominciai a bere un po' troppo se devo essere sincera, ma mi divertivo lo stesso...
Io:"Ti prego Frank! Fammi conoscere il chitarrista più bravo della scuola!"
Frank:"non te lo presenterò finchè non dirai davanti a me che sono IO il chitarrista più bravo della scuola!"
io:"ok, lo sei."
Frank mi condusse da Ray.
Frank:"Ray Josephine, Josephine Ray..."
Io:"non ci credo! finalmente conosco il chitarrista più bravo della scuola! che emozione! Questo mi rende molto... frizzantina... Per me è un onore..." ovviamento lo facevo solo ed esclusivamente per vedere la buffa reazione di Frank che non si fece attendere.
Frank:"non ascoltarla Ray... Ha decisamente esagerato con la vodka alla pesca!"
Dopo quattro risate, passai un'altra ora insieme a Ray. Era divertentissimo.
Alla fine verso le tre del mattino eravamo rimasti io, Frank, Ray, Mandy e il proprietario della casa un certo Matt Pellissier. Da quello che avevo capito anche lui suonava ma la batteria... Insomma ero l'unica ignorante capace solo a cantare lì dentro.
Matt:"Ragazzi, che vorrete fare tutti voi della vostra vita?" che discorsi profondi.
Mandy:"Voglio diventare una stilista..."
Ray:"Credo di voler far successo come parrucchiere dei vip...." Ridemmo tutti.
Ray:"Guardate che io me la cavo con i capelli eh..."
Frank:"Io non so... voglio girare il mondo in cerca del tesoro dei pirati e diventare l'uomo più fottutamente ricco del mondo. no, in verità non lo so..."
Io:"Io voglio diventare una criminologa. Voglio entrare nella mente dei serial killer."
Matt:"Mi deludete. Tutti quanti... Tu Ray suoni divinamente, tu Frank... Bhè... forse un po' meno divinamente e io... molto divinamente. Divinamente+un po' meno divinamente+molto divinamente=Fondiamo un gruppo! Ci maca la voce, un basso e... poi è fatta..."
Ray:"ahahahahahahahah! Che cosa vuoi fare tu Matt? Per favore! Ti dimentichi anche di dare il cibo al tuo pesce! Figuarati con quanta costanza seguirai il tutto!"
Matt:"Cazzo ragazzi ma... si può fare... Per il momento ci ficchiamo dentro Josephine e Mandy a cantare e poi... Cazzo ragazzi ve l'immaginate che spettacolo?"
Io:"io non ho la minima intenzione di cantare! Non sono capace."
Frank:"Zitta! Ti ho spiato mentre rifacevi la borsa in classe che eri da sola... Canti benissimo... E la mia adorata Mandy... Pure... Bello! Ci sto!"
Mandy:"Dove va Frank vado io..."
Matt:"Mi dispiace ma la maggioranza vince..."

Sono passati cinque mesi. E' agosto. Ci credete che davvero sono entrata in quel fottuto gruppo?

Ricominciò la scuola. Rividi Gerard appoggiato a un muretto con l'iPod sempre solo come al solito. Ma poi vidi arrivare Matt verso di lui e loro... Si parlavano... Cazzo... Matt e Gerard si conoscevano? Gerard parlava? Wow!

Dopo pochi mesi decisi di lasciare il gruppo. I compiti erano sempre di più, le verifiche si accumulavano e per me stava diventando troppo pesante.
Matt:"Ci lasci?"
Ray:"Ma dai non andartene!"
Mandy:"Su rimani che tanto recuperi no?"
Frank:"Che palle... Eri brava."

Niente da fare. ah... vorrei precisare che ancora nella band mancava il basso. I ragazzi si erano subito messi in cerca di una nuova voce e io ero contentissima per loro.

Vidi finalmente un Gerard diverso dopo tanti anni. Una mattina le solite battitutine volarono in classe nei suoi confronti mentre entrò. "ragazzi! aiuto! la morte mi vuole catturare e portare via!" "morirò solo e depresso perchè domani io mi ucciderò.. proprio così..." e poi tutti ridevano. Allora Gerard si avvicinò a Cussius (il più cretino della classe), lo prese per la gola, lo sbattè contro il muro e disse:"Se non la smetti di rompere i coglioni la morte verrà a prendere te." e poi gli diede una ginocchiata nella pancia. Da quel giorno, nessuno si azzardò più a prenderlo per il culo.

Dopo pochi giorni venni a sapere che Gerard aveva preso il mio posto nella band... Questo non poteva che rendermi felicissima...

Edited by SiliconTracks - 25/5/2009, 14:52
 
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*Elfen*
view post Posted on 10/3/2009, 18:30




ahahah Gerard sta diventando UGUALE al tizio!XD
continuaaaaaaaaaa!!!*_*
 
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†°lady_chem°†
view post Posted on 10/3/2009, 18:42




bella! Mi piace, continua pleaseeeeeeee
 
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SiliconTracks
view post Posted on 10/3/2009, 21:05




continuo...

Il mondo in cui vivevo si stava capovolgendo. Gerard ad esempio, adesso veniva molto rispettato e le mocciosette cominciavano a leccargli il culo.

Un giorno a ricreazione per la prima volta uscì anche lui in giardino e stranamente si sedette accanto a me accendendosi una sigaretta.
Io riamasi quasi sconvolta e non dissi nulla.
Gerard:"Perchè hai lasciato il gruppo?"
io:"non posso trascurare la scuola e ho troppe cose da fare."
Gerard:"Matt mi ha fatto sentire qualche pezzo che avevate registrato... Canti... bene..." disse quel "bene" come se fosse una bestemmia fare i complimenti a qualcuno.
io:"Tu come ti trovi nel gruppo?"
Gerard:"Per adesso bene anche se Matt... fa sempre ritardo alle prove quelle rare volte che ci viene. Ha sempre altro da fare. Io e il resto del gruppo vorremmo fare seriamente... Non so come finirà con lui..."
Io:"Intendete cacciarlo?"
Gerard:"Cacciarlo è un parolone. Vorremmo solo fargli capire che in quel modo non è possibile portare avanti una cosa del genere."
In quel momento Frank si avvicinò a noi. Era veramente triste.
Io:"Frank che ti prende?"
Frank:"Io e Mandy ci siamo lasciati. Lue voleva venire a vivere con me ma per me è un passo troppo affrettato. Io non sono così responsabile insomma."
Io:"E secondo te non si può chiarire?"
Frank:"Non voglio chiarire! Mi ha insultato in tutti i modi. Dice che suono malissimo la chitarra e che il gruppo fa schifo come ho sempre fatto schifo io..."
Gerard:"Ma non puoi prendertela così! Lo sai che sei bravissimo con la chitarra!"
Frank:"Non mi interessa. Se la signorinella non apprezza la mia arte, non è degna di stare con me. Se ne è andata dal gruppo... Però mi manca..."
Io:"Mi dispiace Frank..."
Frank:"Non sono venuto qui per sentirmi compatito!!! Volevo solo sapere che cosa facevate stasera."
io:"Litigo con mia madre e poi niente."
Gerad:"Nulla..."
Frank:"Stasera ho invitato il gruppo a cenare da me. Tu Gerad ci devi venire e tu Jo... anche... rimani sempre l'anima del gruppo..." Sembrava che fossi morta cazzo!
Frank:"Stasera alle nove e mezza da me... Ah... Dopo quello che è succeso l'altra volta Jo, fatti venire a prendere da Gerard che io ho la macchina dal meccanico..."
Gerard mi fece l'occhiolino e mi disse che mi sarebbe venuto a prendere.

Erano le otto. Gerard mi chiamò dicendomi che era già sotto casa mia. Scesi e salii in macchina.
io:"Come mai così presto?"
Gerard:"Volevo andare a prendere un aperitivo e così ho pensato di portarti con me..."
Arrivammo ad un bar e prendemmo una birra che consumammo in macchina (che grande aperitivo!). A gerard non piaceva stare troppo in mezzo alla gente.
Gerad:"Allora... Che cosa mi racconti di te?"
Io:"Bhè... La mia reputazione fa schifo, la mia vita familiare è invivibile e non vedo l'ora di mettere da parte un po' di soldi per andare a vivere per i cazzi miei..."
Gerard:"Dove vorresti andare a vivere?"
Io:"In Texas..."
Gerard:"Perchè proprio lì?"
Io:"Perchè lo sogno da qundo sono nata. Non so perchè. Ma alla fine il posto non mi interessa... Voglio solo sparire di qui e cominciare tutto da capo. E la gente non dovrà mai sapere niente di me..."
Gerard:"Anch'io ho sognato tante volte di andarmene..."
Io:"... vorrei chiederti una cosa... Perchè sei così chiuso...?"
Gerard:"Perchè io mi sono creato un mondo tutto mio dove vivo di illusioni e di chissà che. E non permetto di certo a quei cretini della scuola di entrarci..."
Io:"Grazie Gerard!"
Gerard:"Non mi riferivo a te ovviamente! sennò che ci starei a fare qui con te adesso?"
Io:"Giusto... Ok... Credo che sia ora di andare dagli altri..."

Arrivammo da Frank:"Siete in ritardo!" ci disse.
Io:"Di cinque minuti Frank!!!!!"
Frank:"Entrate..."
Mi accorsi che la tavola era completamente sparecchiata e che nel fuoco non c'era niente a bollire.
Frank prese in mano il telefono e poi disse:"Adesso mi dite che pizza volete..." E poi chiamò per farsi portare la pizza e tante birre. Credevo si trattasse di una cena seria ma... Quando in mezzo c'è Frank, non si può mai parlare di serietà... Durante la cena cominciammo a parlare del più e del meno.
Io:"Allora... L'avete trovato il bassista?"
Gerard:"Mio fratello si è messo in testa di imparare a suonare il basso per entrare nel gruppo..."
Io:"Tu hai un fratello?"
Gerard:"Sì... si chiama Mikey..."
Ray:"E tu quando intendevi dircelo scusa?"
Gerard:"Ehm... Adesso..."
Dopo un altro po' di chiacchere...
Matt:"Ah ragazzi... Stavo per dimenticarmi di dirvi che sarò assente per tre settimane... Me ne vado in vacanza..."
Ray:"Matt tu non puoi fare così per sempre. Hai sempre qualcosa da fare che cazzo! Quando cazzo le facciamo le prove?"
Matt:"Ragazzi io ho anche un'altra vita eh..."
Ray:"Va bene ma devi contenerti.. L'altra volta non sei venuto perchè volevi andare a fare la spesa! Ma dai! Non si può andare avanti così no?!"
Matt:"Va bene! Sapete che cazzo vi dico? Che me ne vado! Andate affanculo con il vostro gruppo! Io non ne voglio sapere più niente!"
Prese e uscì di casa. Diceva sul serio. Non sarebbe più tornato a suonare con gli altri...
Frank:"Ma bravo Ray ma bravo! Complimenti a mister "non so stare zitto"!!!! Adesso mi spieghi come cazzo facciamo?"
Gerard:"Frank... Questo momento sarebbe arrivato comunque... Meglio prima che dopo... Non era così preso dal gruppo e questo lo sapevamo tutti..."
Frank:"Cazzo! E adesso che merda facciamo?"
Io:"Bhè... io conosco un ragazzo che suona bene la batteria ma non so se può esservi utile... si chiama Bob..."
Frank:"Caspita! il nome non è male per niente!"
Gerard:"Io direi di provare a contattarlo il prima possibile... Tanto Matt non tornerà. E poi è meglio che sia finita così..."
Ray:"Giusto..."
Frank:"Già..."

Edited by SiliconTracks - 25/5/2009, 14:59
 
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NiNàO___O
view post Posted on 11/3/2009, 22:09




continui VERO?brava
 
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SiliconTracks
view post Posted on 11/3/2009, 23:07




Ma certo che continuo!!!

La sera stessa i ragazzi vollero che il giorno dopo avessi contattato Bob.
Mi sentivo una pezza di merda senza cuore. Loro avevano sbattuto fuori in quel modo Matt e la stessa sera cercavano un nuovo batterista che io conoscevo. Comunque non potevo di certo dirgli "mi dispiace, mi rifiuto di chiamarlo!" ormai avevo parlato e non potevo tirarmi indietro.

Bob era una ragazzo stranissimo. Da quello che ho potuto capire è il figlio del figlio del fratello di mio nonno. Si può dire che non siamo imparentati ma per me sì... Mi ricordo che fu mia cugina a farmelo conoscere. Durante la cena di natale di tre anni fa, vidi questo omone in fondo alla stanza. Mi fecero così tanto ridere i suoi mocassini che subitò fui attirata da lui. Volevo sapere chi diavolo fosse. Mia cugina dunque me lo fece conoscere dicendomi che avevamo una parentela un po' strana. E così cominciai a parlarci per un sacco di tempo e mi disse che suonava la batteria.

Il mattino seguente andai a scuola e mi trovai immediatamente circondata da Ray, Frank e Gerard.
Frank:"Allora? Ci hai parlato con questo Bob?"
io:"Ehm... ancora no! sono tornata a casa alle due ieri sera ricordi?!"
Ray:"Entro oggi ci devi assolutamente parlare!"
io:"Ehm... certo...."
Gerard:"Sicura che vada tutto bene?"
io:"Sssssss....ì"
Frank:"Jo!!!!!!"
io:"Okay, okay... mi ero dimenticata di dirvi solo un piccolo particolare ma... non è rilevante..."
Frank:"Parla!!!"
io:"ok....Bhè... diciamo che... Io e Bob.... Non ci riesentiamo da un Anno... Perchè lui mi odia... perchè..... l'hofattolasciareconlaragazza!"
Tutti:"COSA!!!???"
Io:"Bhè sì... diciamo che raccontai alla sua ragazza delle sue ex ma lei non sapeva che avesse delle ex e io non sapevo che non sapeva e che era meglio se rimaneva a non sapere!!!! Bob mi ha praticamente ucciso!!!!"
Frak:"...Sai che ti dico? non mi interessa! Oggi lo chiami e risolvi tutto! Ci serve un fottuto batterista!"
io:"Ma cercatevelo voi scusate eh!!!!"
Frank:"Perchè dobbiamo fare qualcosa noi se può farla qualcun altro? baci e a dopo..."
Li odio....

Il pomeriggio stesso mi misi a gironzolare per la camera con il celluare in mano... chiamo o non chiamo? Bhè in questo modo o Bob mi avrebbe riucciso, o avrei chiarito tutto! Okay... senza pensare digitai il numero...
Bob:"Pronto?"
io:"Ehm... Cuginetto caro!!!" riattaccò...
lo riempii di squilli e di chiamate ma lui non rispose. Alla fine gli mandai un messaggio con scritto: "Ascoltami bene caro, qui c'è una band che ha bisogno di te. Se vuoi provarci bene, richiamami. Sennò vai a dare via il culo!!!!"
Dopo tre minuti chiamò. Lo sapevo che avrebbe funzionato!!!!
Bob:"su coraggio parlami di questi sfigati..."
io:"Non credo che pensi davvero che siano sfigati sennò non mi avresti chiamato..."
Bob:"Inviami con il computer qualche loro pezzo..."
io:"Certo... come si fa?" mi spiegò per tipo un'ora come si faceva e poi lui li ascoltò.
Bob:"....ssssss...ì.... se la cavano via..... io sono molto più bravo con la batteria di questo....."
Io:"Che modesto! Ti voglio da me oggi stesso alle cinque!"
chiusi la telefonata e dissi agli altri che avrei portato Bob a casa di Frank.

ALLE 5...
Io:"Bob!!!! luce dei miei occhi!!! hai messo su qualche chiletto vero??? Dai che così sei più sexy..."
Bob:"Per colpa tua da oggi in poi sarò sexy solo per lo specchio che ho al cesso!!!!"
meglio cambiare discorso....
io:"Ehm... okay... raggiungiamo gli altri..."


A CASA DI FRANK
Suonai al campanello.
Frank:"Oh!!! ecco l'arrivato!!! che emozione.... accomadati pure ehm..."
Bob:"Bob...."
Frank:"....Bob"
io:"Le presentazioni le faccio io... Lui è Frank, lui Gerard e lui Ray... Manca ancora il bassista ma è solo questione di tempo..."
Bob:"...mm..."
Ray....ehm...su allora, coraggio... facci sentire qualcosa...."
Cominciò a suonare. Che dire? Bob era divino nel suonare. Meraviglioso...
Ray:"Io direi che abbiamo trovato il batterista..."
Frank:"Pure io..."
Gerard:"Idem..."
io:"che bello Bob!!!! vedi che ce l'hai fatta!!! allora non hai più rabbia nei miei confronti vero???? insomma, è storia passata... giusto?" mi guardò malissimo.
Frank:"Ma voi come vi conoscete?"
Bob:"Ho avuto la sfortuna di inserirla nella mia vita in quel maledettissimo Natale quando fu attratta dai miei fottutissimi mocassini. Purtroppo è una specie di mia cugina che mi ha rovinato la vita e che quando meno se l'aspetta, glie la farò pagare..."
io:"Tu non dici sul serio Bob...! Ovviamente adesso mi vuole bene... okay, io vi lascio alle vostre cose e me ne vado a fare i compiti... Trattatelo bene mi raccomando..."

Ero contenta che mio cugino era entrato nel gruppo. Io comunque non vedevo l'ora di conoscere questo Mikey.... A quel punto era tutto al completo... che emozione... Per tutta la vita io saprò di aver contribuito al loro successo!!!! Okay, sto andando fuori di testa... Figuariamoci se quei quattro scemi sarebbero diventati famosi!!!

Passò un mese e mezzo e ancora di Mikey nemmeno l'ombra. Ma per il resto procedevano molto bene. E io grazie a loro, ero un'altra persona. Non mi fregava più un cazzo di quello che dicevano di me a scuola. La mia vita era solo con loro adesso. Gerard era cambiato moltissimo... Adesso rideva, si divertiva a fare le scommesse idiote con Frank, si era aperto... E con me ci parlava moltissimo. Interi pomeriggi si sfogava con me, mi portava a fare shopping, al bar, in pizzeria, in libreria... era coltissimo e romanticissimo... e... e serio e scherzoso al momento giusto.... Okay penso che tutti abbiate capito che provavo qualcosa per lui. Ogni volta che lo vedevo arrossivo e lo fissavo come una cretina. Se non l'aveva capito era deficente... (si scrive con la i o senza? chissene frega)
Un giorno decisi di confidarmi con Bob...
io:"Bob... Io non so più che fare con Gerard... Quando penso a lui mi agito tantissimo... Non ti puoi immaginare che effetto che mi fa quando lo vedo... Che palle..."
Bob:"Tesoro... è l'amore...."
io:"Dici che mi sto innamorando?"
Bob:"Non credevo fossi così idiota da fare queste domande del cazzo. A me pare evidente... E comunque smettila di fissarlo in quel modo durante le prove... sembri una cretina in tutti i sensi!"
io:"....si vede tanto?"
Bob:"Bhè direi..."

Andò tutto bene per una settimana circa. Poi Bob, decise di vendicarsi....
 
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*Elfen*
view post Posted on 12/3/2009, 13:28




Nooo che mitoide Bob XD
Sono curiosa di vedere la vendetta!XD spero non sia quello che penso!
Ma quando arriva Michele miooo!?
Continuaaaa
 
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SiliconTracks
view post Posted on 12/3/2009, 15:37




continuo....


Me lo potevo immaginare Bob tutto intento a ridacchiare sotto i baffi per organizzare la sua vendetta su di me. Era sempre stato convinto che le cose si dovevano sempre ripare, mai lasciarle alla fine. Era di parola così tanto di parola che dopo tre anni che mi aveva promesso di vendicarsi, era arrivato il momento. Esattamente quando meno me l'aspettavo.

Ma il suo piano malefico fu diviso in fasi.

PRIMA FASE
Bob era venuto a casa mia dicendomi che voleva passare del tempo con me. Cosa alquanto strana, ma sembrava sincero.
Bob:"Conosco un modo per farti sfogare... Tu ti rivolgi sempre a me per parlare di Gerard Gerard.... Sempre questo Gerard. E dato che adesso me lo sogno anche la notte, per quindici giorni tutti i giorni, scusa il gioco di parole, fingerai di scrivere delle lettere a Gerard dove gli dici tutto quello che provi. Queste lettere poi passeranno a me che le leggerò e le chiuderò nel comodino. Se un giorno vorrai che io gliele consegni, devi solo dirmelo..."
io:"NO! Quelle lettere non dovranno uscire da casa tua!"
Bob:"Va bene... comincia subito...."
Così feci.

SECONDA FASE
Bob:"Sono passato a casa tua perchè ho un'idea... Beviamoci un goccetto insieme..."
Quel pezzo di merda mi fece bere non so quanto....
Bob:"E poi ho portato una cosa... Una macchina fotografica!!!! Oggi ci divertiamo a fare delle foto va bene?"
Io ero mezza ubriaca e non capivo niente. Quindi cominciai a mettermi in pose provocanti, a fare la cretina e a credere di essere su un servizio fotografico. Le foto le prese lui e io non le rividi.

TERZA FASE "la distruzione di me stessa"
Bob:"Ho già avvertito gli altri... Sabato sera a cena a casa mia alle dieci."

Ok, si poteva fare. Questa volta andai da sola perchè in quei mesetti ero riuscita a prendere la patente.
io"Buona sera a tutti."
Vidi Gerard che stava seduto sulla sedia a leggere delle lettere che gli aveva dato Bob. Erano le mie lettere. Quelle che avevo scritto su Gerard. Appena entrai alzò lo sguardo e mi fissò.
io:"BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBBB!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Notai che insieme alle lettere Bob aveva messo le foto che mi ero fatta mezza nuda fingendo che ero stata io a inviargli tutto quello.
Bob:"Che c'è Jo? Ho solo fatto quello che mi hai chiesto di fare... Gli ho consegnato le lettere...."
Poi mi passò vicino:"Adesso mi sono vendicato..."
Me ne andai piangendo.

Erano giorni adesso che stavo chiusa in casa. Gerard mi chiamava ma non rispondevo. Non stavo nemmeno andando a scuola.


 
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MyPoisonousRomance
view post Posted on 12/3/2009, 19:37




:7xb54li.png: nn me lo sarei mai aspettato da te,bob!!! cmq brava l'ho letta tutta adesso e la tua storia mi piace un sacco,devi continuarla!!
 
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178 replies since 9/3/2009, 15:14   1784 views
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